ROMA - Accade anche questo ai tempi dei social network. Che la Torre Eiffel in persona possa rispondere a Zlatan Ibrahimovic, campione svedese del Psg. Non è uno scherzo, è accaduto davvero. I fatti li conoscete tutti. Ieri pomeriggio, dopo aver seppellito di gol con il suo Psg il Troyes (ben 4 nel 9-0 finale), Ibra, fregiatosi del 13esimo titolo, vincendo con otto giornate d'anticipo la Ligue1, aveva esclamato: «Non so se nella prossima stagione giocherò nel Psg, l'affetto dei tifosi è importante ma non credo che possano rimpiazzare la Tour Eiffel con una mia statua. Facciamo così: se lo fanno, prometto che resterò qui».
LA RISPOSTA - La risposta della Torre Eiffel in persona non si è fatta attendere. Stizzita, forse anche infastidita dalle immagini con Ibra al suo posto nel cuore di Parigi, la Tour ha tirato fuori l'orgoglio francese con un tweet a metà tra l'ironico e il risentito, ma sotto sotto decisamente polemico:
J'aime ton humour @Ibra_official @PSG_inside et la vue de @Paris est si belle d'ici... mais La Tour c'est moi ! https://t.co/YYCmtIloS0
— La tour Eiffel (@LaTourEiffel) 14 marzo 2016
«Sei simpatico Ibra, amo il tuo umorismo, ed effettivamente la vista di Parigi da quassù è bellissima. Ma la Torre sono io». Non si scherza con il simbolo della capitale francese, tweet ufficiale e tanti saluti a quel mattacchione di Ibra. C'est la vie...