ROMA - E pure questo dirottamento...l'abbiamo immortalato. Lui a sinistra è Seif Eddin Mustafa, il bislacco dirottatore dell'aereo Egypt Air, l'Airbus con circa 60 persone a bordo che è stato costretto ad atterrare a Larnaka (Cipro). L'altro è Ben Innes, cittadino inglese, di Leeds, uno dei passeggeri, uno dei dirottati, e la foto campeggia trionfante su twitter. A conti fatti durante le poche ore in cui il Mustafa ha tenuto in ostaggio circa 60 vite, è scattato il momento selfie, che poi selfie non è visto che è una foto in posa. In poche parole il buon Innes ha chiesto a Mustafa una foto da lasciare ai posteri, comunque fosse andata. La foto, che ovviamente ha fatto il giro del mondo, di tutti i tabloid e di tutte le redazioni, ha provocato reazioni indignate e sgomento, ma in qualcun altro anche divertimento.
Ben Innes from #Aberdeen poses for a picture with #EgyptAir #MS181 hijacker. pic.twitter.com/ywdGYuDWwm
— Paul Smith (@Journo_Paul) 29 marzo 2016
DIROTTAMENTO 2.0 - E' il dirottamento al tempo dei social, ma ovviamente sulla vicenda si può anche abbozzare un sorriso perché in fin dei conti si è risolta nel migliore dei modi. Prima il rilascio dei passeggeri, poi la resa. Dietro il gesto dell'uomo c'erano motivi personali: l'immagine ritrae il Mustafa con tanto di cintura esplosiva (poi rivelatasi falsa) e di fianco a lui Ben Innes che se la ridacchia, della serie "io ho la foto con l'attentatore e voi no", roba da pazzi.