RM Up 01 Ferrari - La lotta per l'ultimo centesimo

RM Up Ferrari, ultrapiatto con uno spessore di soli 1,75 mm, nato dalla collaborazione di Richard Mille con Ferrari, nuovo scappamento ultrapiatto brevettato in edizione limitata di 150 esemplari
RM Up 01 Ferrari - La lotta per l'ultimo centesimo
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Nel 2021, Ferrari e Richard Mille, spinti dalla loro comune ricerca della perfezione, hanno unito le forze per creare una partnership a lungo termine. Meccaniche sportive tanto eleganti quanto immediatamente riconoscibili e un’identica ossessione per l’eccellenza, la precisione, l’affidabilità e l’innovazione sono l’obiettivo di entrambi i marchi per ottenere prestazioni senza compromessi.

Richard Mille celebra il recente inizio di questo legame con la creazione di un eccezionale segnatempo ultrapiatto, l’RM UP-01 Ferrari. Diversamente dai codici stilistici consolidati del marchio, ma fedele alla sua identità e spirito, questo modello innalza ancora una volta i limiti delle possibilità tecniche e realizzative raccogliendo la sfida dell’ultrasottile. Con uno spessore di soli 1,75 millimetri, l’RM UP-01 Ferrari costituisce un trionfo di abilità tecnica e sposta ancor più in alto l’asticella nell’approccio all’integrazione fra meccanica e cassa degli orologi in cui la tecnicità più che mai ne detta l’estetica.

Un modello che si rifà a molti anni di lavoro, dozzine di prototipi e oltre 6.000 ore di sviluppo e prove di laboratorio . Richard Mille era determinato a mantenere un’architettura tradizionale in cui le componenti del movimento sono montate sull’interno della cassa, piuttosto che ospitate già assemblate, in una costruzione in cui il fondello ha anche la funzione di platina, garantendo comunque e in ogni circostanza una totale resistenza agli urti. “Per un progetto del genere, era necessario mettere da parte tutte le conoscenze accumulate in anni di pratica e ogni possibile standard di orologeria”, spiega Julien Boillat, Direttore Tecnico per le casse di Richard Mille. “È esattamente ciò che abbiamo fatto durante la nostra collaborazione con i laboratori di Audemars Piguet Le Locle. Eliminare quegli ultimi decimi di millimetro di spessore è stato un processo estremamente impegnativo e lungo”. La collaborazione tra i team Richard Mille e Ferrari, espressa in modo più tangibile nella scelta dei materiali e nell’esecuzione del modello, ha conferito proprio al progetto anche lo spirito combattivo così essenziale nelle avventure più esaltanti. L’RM UP-01 Ferrari è un oggetto allusivo ai valori Ferrari, che si sviluppano intorno a meccaniche sportive tanto eleganti quanto immediatamente identificabili.

I loro modelli non fanno concessioni e contraddicendo spesso le tendenze comuni, creando nuovi codici estetici. L’RM UP-01 Ferrari testimonia questa partnership sommando il miglior know-how che questi due marchi iconici hanno da offrire nella combinazione delle loro idee, conoscenze, rispettivi sviluppi e valori condivisi. Affrontare la sfida di realizzare un orologio ultrapiatto ha precluso l’utilizzo di un movimento tradizionale con molti ingranaggi e lancette sovrapposti. Richard Mille ha quindi optato per distribuire su una superficie più ampia tutto ciò che poteva non essere impilato, creando una perfetta simbiosi tra il movimento e la cassa, in cui ciascun componente garantisse la necessaria rigidità dell’altro. Con questa soluzione, il movimento a carica manuale RMUP-01 con ore, minuti e selettore di funzione, capace di resistere ad accelerazioni di oltre 5 G, vanta uno spessore di soli 1,18 millimetri, un peso di 2,82 grammi e una riserva di carica di 45 ore.

Per garantire un funzionamento ottimale del treno degli ingranaggi, la platina e i ponti scheletrati sono realizzati in titanio grado 5, garantendo una perfetta planarità senza comprometterne la robustezza. Il bariletto extrapiatto brevettato è dotato di una molla a spirale straordinariamente sottile e l’architettura dello scappamento è stata completamente ridisegnata.

Per ridurre lo spessore, sono stati eliminati disco di sicurezza e il dardo, le due parti che “controllano” il movimento dell’ancora durante la fase libera del movimento del bilanciere. Il nuovo scappamento ultrapiatto, anch’esso brevettato, ha sostituito questi elementi "anti-inversione" con l’allungamento della forcella e nuove corna. Allo stesso modo, è stata eliminata la racchetta di regolazione a favore di un bilanciere a spirale libera e inerzia variabile realizzato in titanio i cui sei pesi consentono una calibrazione fine della frequenza. Per alimentare un orologio così sottile, è stato anche necessario ripensare il meccanismo di ricarica e rimessa all’ora ed eliminare l’asse di carica, il cui diametro minimo di 1,5 millimetri ne precludeva l’inclusione in uno spazio così limitato.

Al suo posto, le due corone, una per la selezione della funzione, l’altra per l’utilizzo della funzione selezionata (ricarica o rimessa all’ora), sono state entrambe integrate orizzontalmente nello spessore della cassa, parallelamente alle altre ruote del movimento. Salvador Arbona, Direttore Tecnico per i movimenti di Richard Mille, conclude dicendo: “Anche nel regno dell’ultrapiatto eravamo determinati a realizzare un orologio che soddisfacesse gli stessi requisiti di progetto e convalida di tutti gli altri nostri modelli. In questa ricerca della sottigliezza assoluta, dovevamo offrire un orologio che, lungi dall’essere un “concept watch”, fosse all’altezza del compito di assecondare la quotidianità di chi lo indossa, in qualsiasi circostanza”.

Come materiale per la cassa, alta appena 1,75 mm e impermeabile fino a 10 metri, è stato scelto il titanio per i vantaggi che offre nel combinare leggerezza e resistenza, confermata in laboratorio. Anche i due vetri zaffiro, uno posto sull’indicazione del tempo le cui lancette sono fissate direttamente sulle ruote, l’altro posizionato sopra il bilanciere per mostrare il funzionamento del movimento, sono stati anch’essi ridotti di spessore a due decimi di millimetro con un diametro calcolato per garantirne la resistenza già durante le fasi di collaudo. I ristretti parametri di tolleranza e l’estrema sottigliezza di ogni componente hanno richiesto un’attenzione particolarmente meticolosa e verificabile in ogni fase della lavorazione.

È stato quindi stabilito che le casse per l’RM UP-01 Ferrari sarebbero state lavorate direttamente all’interno del reparto “Movimenti” Richard Mille. Coerentemente con gli standard della manifattura Richard Mille, grazie alla sua estrema leggerezza, alla forma tonneau, alle viti scanalate, ai ponti scheletrati e al livello di finitura, come per i prodotti della prestigiosa leggenda automobilistica italiana, i 150 esemplari in edizione limitata della serie RM UP-01 Ferrari combinano innovazione e prestazioni, potenza ed estetica. Un’opera di ineguagliabile maestria che soddisfa ogni aspettativa del marchio, pronta per essere portata al polso in ogni circostanza.


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