Serie A, Donadoni: «Un Bologna poco preciso anche individualmente»

L'allenatore: «Sapevamo che era difficile prima e sappiamo quanto è difficile ora»
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BOLOGNA - Termina con una sconfitta per il Bologna la partita contro il Torino. Roberto Donadoni, tecnico rossoblu, conta gli errori e la poca precisione dei suoi: "Sicuramente è stata una partita tatticamente complicata, ma a prescindere da questo siamo stati poco precisi, anche a livello individuale abbiamo sbagliato tante cose. Sapevamo che era difficile prima e sappiamo quanto è difficile ora, è chiaro che arrivati al 93' non puoi subire un rigore, lì ci vuole un po' di determinazione in più e anche cattiveria, anche rischiando di prendere un'ammonizione, quindi andare con quella convinzione che poi evita il proseguimento di un'azione, quindi mantenere il risultato - dice a Sky Sport - Il Torino nel secondo tempo ha superato la metà campo due o tre volte, non ci ha mai impensierito, si è sempre difeso molto bene, con grande attenzione e noi abbiamo avuto il colpo del ko. Questo ci deve far capire, ci deve far maturare, anche se poi in campo c'erano giocatori anche di esperienza".

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DESTRO VUOLE ESSERCI - "Destro è un giocatore importante per noi, è fuori da un po' di tempo, è un ragazzo che vuole sempre esserci e vuole recuperare quanto prima, per se stesso e per il bene della squadra e se non è in campo oggi, non è certo per detemerito suo, ma perchè dopo l'infortunio che ha subito al piede ha bisogno di una certa tempistica per recuperare. Qualcuno magari pensa che se la stia prendendo comoda, ma non è assolutamente così perchè il ragazzo ha grande voglia e spirito di voler tornare e se non è in campo oggi è solamente per una questione fisica".

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