© FOTO SCHICCHIBOLOGNA - Il prossimo traguardo è la doppia cifra. Non quella in campionato, che certo è il suo obiettivo minimo stagionale ma non può essere immediato, sebbene le tre reti segnate sinora in cinque presenze siano un auspicio ben più che buono: la doppia cifra che cerca Mattia Destro, già dalla gara contro il Genoa, è quella in una singolare graduatoria, quella dei gol dell'ex, che già lo vede essere nell'Olimpo di quelli che, a Napoli, chiamerebbero cori 'ngrati. Croce per i tifosi che furono, delizia per quelli attuali: l'attaccante ascolano è così, raramente sbaglia quando sente profumo di passato, e contro l'Inter a San Siro ha siglato il suo primo gol in campionato alla squadra nelle cui giovanili era cresciuto. Lo ha fatto, finalmente, con la maglia del Bologna, portando così il proprio totale a nove.
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MANCA IL MILAN - Non sarà sfuggito a nessuno che manca solo una squadra a Destro per completare la collezione, vale a dire il Milan, contro il quale ancora Mattia un gol da ex non l'ha fatto, avendo sfidato i rossoneri dopo aver vestito la maglia milanista solo per una volta. In rossoblù le sue vittime sono già state Inter e Roma. Considerando che il Siena è in Lega Pro, gli restano appunto Genoa e Milan e la prima occasione sarà la sfida con i liguri di Juric. Tra l'altro la sua storia di goleador da ex iniziò proprio contro il Genoa quattro anni e mezzo or sono, quando Destro scese a Marassi con il Siena e fu assoluto protagonista del trionfo dei bianconeri. Ciò che però lo caratterizza è un altro aspetto, sicuramente da sottolineare: lui è uno di quelli che esulta, sempre e comunque, perché sa bene quanto il gol sia una gioia per i propri tifosi e per sé stesso.