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BOLOGNA - In queste ore arriverà l'esito, e il conseguente via libera per il ritorno all'attività agonistica. I cardiologi della clinica di Roma dove Mirante ha svolto fin dall'insorgere dello scompenso cardiaco i primi controlli e - non più di una decina di giorni fa - si è sottoposto fa all'ultimo esame specialistico hanno già contattato i colleghi del Bologna. E' tutto ok. Lo staff medico rossoblù attende l'ufficialità, ma le rassicurazioni ci sono. Il problema cardiaco - un'aritmia - che a fine agosto ha costretto Mirante allo stop non è legato a nessuna cardiopatia congenita. Mirante, che già si allena, può tornare - ufficialmente - a disposizione di Donadoni dopo due mesi e mezzo.