Bologna, Palacio e Danilo: è l'ora del rinnovo

Il club ha deciso, attaccante e difensore saranno ancora fondamentali grazie alla loro esperienza
Bologna, Palacio e Danilo: è l'ora del rinnovo© LaPresse
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BOLOGNA - Bussate, e vi sarà aperto. Rodrigo Palacio e Danilo Larangeira hanno il contratto in scadenza il 30 giugno e devono rinnovarlo? Bene, il Bologna aspetta solo l’arrivo a Casteldebole di Gabriele Giuffrida e Claudio Vagheggi, rispettivamente gli agenti del campione argentino e del difensore brasiliano, per chiudere entrambe le operazioni. Certo, il fatto che il campionato si giochi anche a luglio e all’inizio di agosto impone che venga trovata la quadratura del cerchio entro tempi relativamente brevi, ma va sottolineato come da settimane i responsabili dell’area tecnica rossoblù e l’agente di Palacio stiano parlando, tanto è vero che almeno a oggi non sono previste sorprese per il giorno che le due parti si metteranno a sedere attorno a un tavolo. Per quanto riguarda Danilo va detto quanto segue: è vero che in un primo momento il Bologna era entrato nell’ordine di idee di abbassare i numeri della carta di identità in difesa e di conseguenza di poter rinunciare a Danilo, ma è altrettanto vero che successivamente sia Walter Sabatini e Riccardo Bigon che Sinisa Mihajlovic sono arrivati a una conclusione. Questa: l’esperienza e il mestiere di Danilo possono essere ancora importanti per la squadra, da qui la scelta di non separarsi a fine anno. Ammesso sempre che il difensore brasiliano non chieda né un contratto biennale né cifre particolarmente alte. E a dire la verità non pare assolutamente questa per il momento la sua intenzione. 

Dipende solo da Rodrigo 

E' chiaro che probabilmente solo dopo il 2 giugno Giuffrida e Vagheggi potranno sbarcare a Casteldebole, considerato che l’agente di Palacio è di Roma e quello di Danilo è di Udine. Ecco il motivo per il quale il coordinatore delle aree tecniche di Bologna e Montreal Impact Sabatini e il direttore sportivo rossoblù Bigon stanno cercando di portarsi avanti con il lavoro telefonicamente, affinché poi gli incontri (appunto) possano diventare all’atto pratico quasi una formalità. Nei giorni passati, almeno a sentire alcune indiscrezioni provenienti da Milano sponda Inter, Palacio avrebbe evidenziato l’idea di anticipare di un anno la chiusura della sua grande carriera, ma quelli del Bologna hanno smentito con fermezza questa possibilità, assicurando che Rodrigo nel corso del lockdown non ha [...]

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