Calciomercato Carpi, il futuro di Castori adesso è un rebus

Presto un confronto: potrebbe scattare la rivoluzione. Si pensa a Boscaglia (Brescia) e Sottili (Bassano)
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CARPI -Non è bastato un girone di ritorno strepitoso al Carpi per evitare la retrocessione. La rivoluzione sul mercato di gennaio, con 22 operazioni e un budget minimo, ha dato i suoi frutti riaprendo i giochi che parevano chiusi o quanto meno ampiamente compromessi. "Meritavamo la salvezza - ha detto Bonacini - per lo straordinario girone di ritorno. Sono amareggiato, faremo tesoro di quanto siamo riusciti a fare andando avanti a testa alta. Dobbiamo smaltire la delusione e guardare avanti. Parleremo sia con Castori che con i giocatori".

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REBUS PANCHINA - A questo punto si può ipotizzare anche una rivoluzione: via Romairone, che pure ha dato vita con Castori al tandem della rimonta, e cambio pure in panchina tanto che stanno circolando i nomi di Boscaglia del Brescia e Sottili appena eliminato con il Bassano in Lega Pro ai play off contro il Lecce. Non si può escludere a priori una conferma di Castori tentando magari di vincere un'altra volta la Serie B. L'eventuale conferma del tecnico potrebbe voler dire ripartire dal gruppo rimesso in piedi a gennaio con l'effetto di vedere il Carpi risalire la china. Con un altro allenatore non è escluso un azzeramento di molte situazioni e un cambiamento di linea nell'allestimento dell'organico, verificando innanzitutto se a farlo debba essere Romairone o un altro. Per l'eventuale successione tornano le candidature di Pompilio (collaboratore di Giuntoli) e Bonato, ex Sassuolo. 

 


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