Calciomercato Bologna, caso Diawara: la Roma è a Montreal

I giallorossi sono in Canada ed affronteranno l'altro club di Saputo: la trattativa potrebbe riaprirsi
Calciomercato Bologna, caso Diawara: la Roma è a Montreal© ANSA
3 min

BOLOGNA - La telenovela Diawara continua a tenere banco in casa Bologna, ma è dall'altra parte del mondo, a Montreal, che la questione potrebbe finalmente essere risolta. Al "Saputo Stadium", infatti, la Roma affronterà il Montreal Impact: l'incontro ravvicinato tra i giallorossi ed il numero uno rossoblù può essere l'occasione per riaprire la trattativa con la società capitolina, che per prima si era fatta avanti per il guineiano e che, al momento di chiudere, si era fatta superare dal Napoli. Le possibilità, realisticamente, non sono tantissime, ma esistono. La verità è che con Diawara il Bologna non può forzare la mano. Da Napoli, poi, tutto tace: solo la cessione di Valdifiori potrebbe riavviare i contatti. Alla luce di questo quadro generale, allora, si lavora anche sull'estero, cercando trovare nuovi club interessati al giocatore. 

TUTTO SUL CALCIOMERCATO

AFFARE DZEMAILI - In entrata, intanto, Dzemaili non si sblocca: il Galatasaray chiede un milione per lasciarlo andare, ed i tentativi del giocatore di ammorbidire il club turco sono serviti a poco. In ogni caso, tra oggi e domani i rossoblù cercheranno di capire se ci sono margini per chiudere l'affare o meno. A Milano, invece, aspettano che il Bologna faccia un passo decisivo verso Gnoukouri, che rimane un obiettivo come pure Acquah e Viviani: da Verona si parla di uno scambio tra quest'ultimo e Cherubin, con un conguaglio economico che il Bologna verserebbe all'Hellas. Trattativa, questa, comunque non semplice: per Donadoni il centrocampista è importante, ed avrebbe più di qualche remora nel privarsene. 

L'ATTACCO - Per l'attacco, si cercherà di capire se il solo Sadiq basterebbe per rendere affidabile il reparto avanzato, o se sia invece necessario concentrare le proprie attenzioni su un giocatore più esperto (Bergessio o altri).

TUTTO SUL BOLOGNA


© RIPRODUZIONE RISERVATA