© FOTO SCHICCHIBOLOGNA - Tra martedì e mercoledì è previsto l'incontro decisivo per chiudere la trattativa che porterà al Bologna Avenatti e Falletti. I due uruguaiani della Ternana sono stati acquistati per una spesa di circa tre milioni e si aggiungeranno alla lista dei nuovi acquisti già composta da Gonzalez, De Maio e Poli. A quel punto il ds Bigon comincerà a lavorare sulle cessioni. Solo quando saranno partiti almeno cinque-sei giocatori, allora i rossoblù potranno pensare di regalarsi qualche altro rinforzo: finora di sicuro c'è Rizzo alla Spal (prestito con diritto di riscatto a 2,5 milioni), sempre a Ferrara è imminente l'ufficialità di Oikonomou (prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza fissato a 2,8 milioni). Ci sono richieste per Crisetig: lo vuole lo Standard Liegi, ma il ragazzo ha offerte anche dall'Italia, vedi Crotone e Udinese. Falco e Mounier partiranno, per Krafth si è fatto sotto il Palermo. E c'è soprattutto da fare cassa con Donsah. Il ghanese, come è noto, ha già fatto sapere alla società di volere andarsene. Situazione non semplice. Nessun club è pronto a sborsare al Bologna la cifra spesa due anni fa: sette milioni. C'è il Torino in pole-position, Mihajlovic ha richiesto a Cairo il centrocampista e si lavora alla formula del prestito.