L'ora di Babacar: il Sassuolo riflette

L'attaccante era richiestissimo ma gli estimatori sono spariti: De Zerbi studia la soluzione
L'ora di Babacar: il Sassuolo riflette© LAPRESSE
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SASSUOLO - "Ci è mancato il centravanti, Babacar mi ha deluso". Le parole di Giorgio Squinzi non lasciano spazio a dubbi. L'ex attaccante della Fiorentina non ha superato l'esame del Sassuolo e probabilmente non verrà nemmeno rimandato a settembre. Una stagione e mezza con la maglia neroverde ha prodotto solamente 9 reti, numero troppo basso per convincere allenatore e dirigenza, nonostante lo stesso De Zerbi abbia sempre scelto di difendere il giocatore: "È un attaccante da 20 gol a stagione" raccontava il tecnico in un paio di occasioni, venendo tuttavia smentito dal campo. E il patron Squinzi ha rincarato la dose: "Serve un bomber di spessore, come Zaza e Defrel, che giocavano con noi, mentre aspetto di vedere finalmente in campo Scamacca".

Nessuno è incedibile, non lo è ovviamente Babacar, anche se le aspettative su di lui erano maggiori. Il potenziale è comunque immutato e sull'attaccante si erano già mosse alcune squadre estere interessate ad acquisirne il cartellino. Il Sassuolo lo aveva prelevato dalla Fiorentina in prestito oneroso a 3 milioni, per poi riscattarlo alla cifra di 7 milioni (nell'affare era rientrato anche Falcinelli). Ad oggi non sono arrivate offerte clamorose, ma restano in attesa club come Fenerbahçe e Crystal Palace: quest'ultimo era arrivato a offrire 13 milioni, rifiutati dal Sassuolo a metà stagione.

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