Empoli, Andreazzoli: "Atalanta test difficile, ma ce la giochiamo"

Il tecnico: "Fastidioso lavorare senza i nazionali, ma dobbiamo conviverci"
Empoli, Andreazzoli: "Atalanta test difficile, ma ce la giochiamo"
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EMPOLI - Guardando le ambizioni di classifica di Empoli ed Atalanta, la sfida di domenica al Castellani sembra già scritta. Ma Aurelio Andreazzoli, tecnico dei toscani, non vuole che la squadra si senta battuta in partenza: "L'Atalanta è un test difficile - concede nella conferenza stampa della vigilia - ma noi ce la vogliamo giocare. Se la perderemo sarà perché loro saranno stati più bravi e noi faremo un passo ulteriore in termini di esperienza. Sceglierò la formazione che mi darà migliori garanzie: non faccio scelte per mio gusto, ma perché voglio andare incontro alle necessità della squadra. La partita può cambiare durante i novanta minuti, e poi ci sono gli avversari, per cui le valutazioni le faremo anche in questa direzione".

"Ricci e Pinamonti stanno bene"

Ma le valutazioni sulla formazione risentono anche delle condizioni dei giocatori, tra infortuni rientrati e nazionali con partite in più nelle gambe: "Ricci e Pinamonti - assicura Andreazzoli - stanno bene. Per quanto riguarda i nazionali, per chi fa il mio mestiere, diventa più un problema che un piacere, perché sei costretto a rompere certi ritmi. Devi arrivare a dei compromessi, però è una situazione con cui bisogna convivere. Non abbiamo avuto problemi particolari, però interrompere il lavoro una decina di giorni è veramente fastidioso". Anche perché la squadra azzurra deve ancora crescere, come dimostra la gara con la Roma: "Sicuramente quanto accaduto dopo il 2-0 è un aspetto da migliorare - sottolinea il tecnico - ne abbiamo parlato coi ragazzi. Ma non c'è solo questo. Sono tante le situazioni ancora abbozzate, ma vedo che c'è molta partecipazione ad andare in una certa direzione e quindi sono molto fiducioso".


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