© Getty ImagesFIRENZE - Federico Chiesa, baby prodigio della Fiorentina, sogna la fascia da capitano e non lo nasconde: "Ci spero, io vengo dal settore giovanile, sono un figlio della Fiorentina, questa maglia è una seconda pelle per me e anche per i tifosi sono un figlio di questo club". Il suo presente e futuro è viola, complice un contratto a lunga scadenza firmato da poco. "Ero felicissimo nel giorno della firma - dice a Sky Sport - ma ero anche teso perchè era la vigilia della sfida contro la Juventus, un match importantissimo e non mi sono fermato a riflettere molto sul rinnovo, ma sono contentissimo di rimanere altri quattro anni in viola".
IL RAPPORTO CON PAPA' ENRICO - "Mi ha aiutato perchè nei momenti di difficoltà mi ha dato i consigli giusti per venirne fuori, nel settore giovanile non giocavo sempre, magari per l'altezza o la fisicità, ma lui mi diceva che con il tempo e il lavoro mi sarei ritagliato il mio spazio, mi ha fatto capire che bisogna essere sempre sul pezzo. Ho sempre pensato di fare come mio padre e ora spero di togliermi molte soddisfazioni durante la mia carriera come ha fatto mio papà".