Fiorentina, Iachini: "Smorziamo gli animi dopo le polemiche"

Il tecnico: "Io penso positivo ma è tornata la discrezionalità degli arbitri"
Fiorentina, Iachini: "Smorziamo gli animi dopo le polemiche"© LAPRESSE
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FIRENZE - "Se temo ripercussioni dopo lo sfogo di Commisso per l'arbitraggio con la Juve? No, non sono preoccupato, penso che bisogna smorzare adesso gli animi, lo sfogo del presidente è stato generato dall'impressione per episodi che non sono stati valutati allo stesso modo e sono stati penalizzanti per la nostra squadra, adesso rientriamo nei binari giusti". Lo ha detto Giuseppe Iachini in vista della partita di domani contro l'Atalanta, la prima dopo il polverone alzato dal patron viola. "Come noi allenatori analizziamo gli errori delle nostre squadre per migliorare, altrettanto farà Rizzoli con la squadra di arbitri" ha continuato il tecnico viola, che poi, commentando le riflessioni di ieri dell'allenatore della Roma Fonseca proprio sulle questioni arbitrali e la mancanza di uniformità, ha dichiarato: "E' vero che al di là degli episodi eclatanti come un rigore dato o no, possono essercene altri più piccoli, come un'ammonizione o un fallo fischiato, che possono in qualche modo indirizzare una partita. Io voglio continuare a pensare positivo e che certi errori vengono fatti in buona fede, perchè solo così si può aiutare il calcio. Abbiamo un designatore molto preparato e io devo essere ottimista. L'errore può starci e dal Var mi aspetto chiarezza. Purtroppo - ha concluso Iachini - se al primo anno la tecnologia era servita a spegnere ogni polemica e a valutare ogni episodio, adesso mi pare che sia tornata la discrezionalità da parte degli arbitri. E allora dico che non bisogna tornare indietro, in antitesi con i principi del Var. Se ci sono delle regole, vanno rispettate ed applicate per tutti".

Verso l'Atalanta

"Domani affrontiamo un avversario importante e dovremo cercare di fare una partita più che perfetta contro una squadra che si conosce molto bene e gioca a memoria. Serve una grande prestazione. L'Atalanta ti viene addosso, ha giocatori forti e tecnicamente molto bravi, con una giocata possono mettere la partita nei binari a loro più congeniali. Ilicic, Gomez, Zapata, Malinovskyi, Pasalic, Freuler, sono sinonimi di qualità. Non hanno tanti margini di crescita perché giocano a memoria. Noi dovremo fare una grande partita sul piano dell'organizzazione di gioco, nelle due fasi e anche sotto l'aspetto dell'intensità della partita perché dobbiamo andare ai loro livelli. Castrovilli? Quando un ragazzo esce dal campo in quel modo c'è un po’ di apprensione: è stato seguito dallo staff medico, abbiamo un altro allenamento e se sarà tutto ok, sarà della partita. L’importante è che non sia successo niente, sono felice per lui e sono ottimista per vederlo in campo".


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