FIRENZE - Un po' Fred Astaire, immenso ballerino, un po' Robert Houdin, rinnovatore dell'arte magica francese: Gaetano Castrovilli è tutto questo. Esploso in questa stagione dopo due anni di gavetta alla Cremonese, ha letteralmente rubato gli occhi a tanti dirigenti del calcio europeo. Il mercato lo sta tentando, ma per adesso lui e i ragazzi in maglia viola stanno sognando di poter vincere e diventare grandi con la maglia della Fiorentina, magari europea. Castrovilli ci crede e racconta in un'esclusiva al Corriere dello Sport il sogno di un ex ballerino diventato calciatore che sa fare magie.
Ha firmato da poco un prolungamento di altri 5 anni. Cosa l'ha convinta?
"Se ho firmato è perchè credo nel programma di questa Fiorentina. Tre anni fa, quando sono arrivato qui, aggregandomi al settore giovanile, ricordo ancora che chiamai quasi subito il mio agente. Erano passati sei mesi e gli dissi che mi sarebbe piaciuto restare a lungo. Addirittura sognavo di comprarci casa".
Questa è la Fiorentina di Castrovilli, ma anche di Dragowski, Chiesa, Milenkovic e via dicendo. Il vostro comune denominatore è la gioventù.
"E la voglia di ciascuno di lavorare per realizzare un sogno, ovvero giocare e fare bene per noi, per la società e per la città di Firenze [...]"
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