FIRENZE - Giovani, corteggiati, indispensabili. La classe '97 é la vera spina dorsale del presente di Beppe Iachini e in gran parte del futuro viola. L'allenatore punta su di loro per una ripartenza sprint a cominciare da lunedì sera contro il Brescia e allo stesso tempo Commisso vorrebbe trattenerli tutti per i prossimi anni: Dragowski, Milenkovic, Castrovilli e Chiesa, per farne sempre più una colonna portante. Un portiere, un difensore, un centrocampista e un attaccante tutti nati nel 1997, l'anno in cui fra i pali Buffon si prendeva la Nazionale, in attacco arrivava in Italia Ronaldo il Fenomeno, mentre il mito difensivo Franco Baresi lasciava il calcio. Per i quattro viola saranno pronti, a breve, proposte e contratti milionari con la volontà di blindarli e non vederli volare via con la bacchetta magica dei top club europei. Il sogno di Rocco sarebbe piuttosto calare il poker di prolungamenti.