FIRENZE - Cinque giornate per scrivere la propria storia. Un futuro di cui si parla da mesi ma che appare ancora come un foglio bianco. Il Chiesa-show a Lecce riaccende i riflettori sul presente e sul futuro di Federico che in pochi giorni ribalta tutto, si riprende il palcoscenico, la fiducia e i complimenti del presidente Rocco Commisso «per la grande prestazione, coronata da un gol». In più per Chiesa le lodi da parte di Cutrone e di Ribery. In Puglia il numero 25 viola si ritrova perché segna e fa segnare e poi esulta in modo semplice, regolare. Fra la mezzanotte di domenica sera (post Verona) e la mezzanotte di mercoledì c'è un eternità. Un arco che nel tempo troverebbe il suo apice grazie a un rinnovo tutt'altro che scontato e un picco verso il basso invece se si arrivasse ad un addio turbolento. Il futuro è da scrivere, nel frattempo in questo campionato Chiesa può confermare le proprie qualità, aumentare il proprio valore sul mercato per migrare o rimanere meritando un rinnovo milionario in viola. Cinque sfide-verità per gridare a tutti il proprio talento.
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