FIRENZE - "Al di là di tutto affronteremo una squadra molto forte. La Roma è riuscita a ritrovarsi in queste ultime partite, ha un ottimo allenatore come Fonseca che è riuscito a dare equilibrio cambiando modulo, oltre ad avere giocatori di grande qualità". È il giudizio di Beppe Iachini sui giallorossi prossimi avversari della sua Fiorentina. Ai canali ufficiali del club il tecnico viola ha presentato così la trasferta dell'Olimpico: "Sarà una partita da giocare con grande personalità, organizzazione e soprattutto mentalità se vorremo portare a casa un risultato positivo. Fonseca? È un allenatore preparato che non è fossilizzato su una sola situazione tattica, è riuscito a dare una organizzazione nuova alla sua squadra valutando le caratteristiche dei suoi giocatori". Su Ribery, senz'altro il trascinatore di questa Fiorentina: "Non è stata una sorpresa, è un grande giocatore sotto tutti i punti di vista. Per noi è stato un piacere recuperarlo, poi è chiaro che viene da 7 mesi di infortunio e ci sta dando una grande mano, cerchiamo di portarlo avanti compatibilmente con gli impegni e le fatiche ogni tre giorni. Siamo contenti di averlo con noi e siamo consapevoli di quello che ci sta dando: ce lo teniamo ben stretto".
Iachini è tornato dalla trasferta di San Siro con l'Inter con una certezza in più. Una grande fase difensiva che ha reso quello viola il reparto meno battuto dalla ripresa del campionato: "Abbiamo lavorato fin dall'inizio anche sull'organizzazione del reparto difensivo, la squadra sotto questo aspetto sta facendo ottime cose, siamo la miglior difesa dopo il lockdown, e soprattutto dopo la gara con l'Inter vorrei fare alcune precisazioni. Si è parlato di Inter pericolosa, ma il palo di Lukaku era in fuorigioco, così come altre quattro occasioni in offside non contemplati. Per questo non penso siano state occasioni. La squadra in difesa si è comportata molto bene e deve continuare così. Per costruire una squadra d'alta classifica è importante essere organizzati in difesa, così come la finalizzazione: creiamo tanto ma sbagliamo ancora l'ultimo passaggio o la conclusione a rete. Ma è normale, abbiamo tanti giovani e dobbiamo crescere. Stiamo lavorando nonostante lo stop di due mesi e mezzo, la squadra ha dato comunque continuità" ha chiosato Iachini.