© Getty ImagesFIRENZE - Formalmente, il suo incarico inizierà dal primo luglio, ma Rino Gattuso è già concentrato sulla Fiorentina. Venerdì sarà in città. Visiterà, insieme agli uomini del suo staff, il centro sportivo Astori, dove inizierà a lavorare tra meno di un mese, e poi pure il cantiere del Viola Park. Non mancherà poi l’occasione di fare anche il punto con il ds Daniele Pradè e il dg Joe Barone sul mercato, dai rinnovi che si dovranno discutere fino a quelli che saranno i primi obiettivi da circoscrivere per rafforzare la rosa. Servirà tempo, ma tutti i protagonisti sanno benissimo che l’unica cosa che conta è cancellare le delusioni del passato.
Intanto ci sarà da individuare i giovani da far crescere in casa, per poi andare da quei profili che il tecnico identificherà come prioritari. Aleksander Kokorin è assolutamente dentro al progetto: è un jolly che può svariare lungo tutto il fronte offensivo e dovrà diventare una risorsa a cui attingere. Saranno gli esterni offensivi a dover diventare il motore della manovra viola. Tra i profili che piacciono ci sono Matteo Politano (27), Riccardo Orsolini (24). C’è da intervenire sulla difesa, dove l’unico sicuro di restare è Martinez Quarta, ma non potranno essere trascurate le corsie laterali basse. Qui, tra gli osservati speciali c’è Elised Hysaj (27), su cui però sono attentissime anche Lazio e Betis. In mezzo al campo c’è da capire se “sacrificare” Pulgar mettendo in cima alla lista Stefano Sensi (25) oppure tornare ancora ad insistere su Lucas Torreira (25), cercato già la passata estate, reduce da una stagione in prestito all’Atletico vissuta ai margini.