Per Dusan Vlahovic, invece, la questione è diversa: piace all'Inter, che deve rimpiazzare Lukaku, ma anche al Tottenham, che potrebbe privarsi di Kane. Al momento Commisso lo vuole trattenre a tutti i costi e il suo contratto scade nel 2023: l'inocntro fra Ristic e la dirigenza toscana ha visto le parte amichevoli e collaborative, ma è chiaro che davanti ad offerte irrinunciabili si potrà fare poco, intanto che il nome di Scamacca, dal Sassuolo, si fa sempre più importante come possibile profilo sostitutivo. Sul discorso relativo al mercato in entrata, invece, va detto che i nomi più in voga sono Zappacosta, Stryger Larsen e Montiel (tutti e 3 pensati per sostituire Lirola, diretto al Marsiglia), almeno per la fascia destra; in regia si pensa a Torreira, Sensi e Skhiri e sull'esterno alto il nome caldo è Orsolini (più di Brekalo).
© SESTINI MASSIMOFIRENZE - La questione di mercato più importante in casa Fiorentina in questi giorni riguarda i 2 tesserati serbi: Milenkovic e Vlahovic, il primo rappresentato da Ramadani (agente anche di Nastasic) e il secondo da Ristic, hanno incontrato i dirigenti viola in data sabato 7 agosto ma ad orari diversi (rispettivamente a pranzo e in serata). Per Milenkovic si tratta di lasciare Firenze per il West Ham o la Juventus e sarà rimpiazzato da Nastasic, che era già stato in maglia viola quasi un decennio fa: il problema è rappresentato dai costi dell'operazione, visto che i viola sono arrivati a chiedere 20 milioni ma gli inglesi non salgono oltre 15. L'accordo è vicino ma non immediato a causa di eventuali bonus o altri inserimenti di tipo tecnico, ma nello stesso tempo si deve cercare di fare prima possibile per sbloccare la questione di Nastasic e farlo arrivare il prima possibile: se dovesse inserirsi la Juventus, oltre al suddetto Nastasic, si guarderebbero altri profili come Rugani, Kouyate e Cistana in attesa di avere anche una risposta sul futuro di Pezzella.