© LAPRESSESASSUOLO - "I primi mesi in Italia sono stati fantastici, mi piace molto vivere qui, mi piace tutto di Sassuolo. L'unica difficoltà iniziale è stata quella della lingua, perchè per il resto è tutto molto simile alla Grecia". Questo il primo bilancio italiano del difensore del Sassuolo Grigorios Kyriakopoulos una delle rivelazioni del campionato neroverde: "Sono rimasto sorpreso dal Mapei Football Center e dall'organizzazione che c'è qui, è un club che ti mette tutto a disposizione, qui ogni calciatore può lavorare bene e con grande professionalità. Arrivare in Serie A dalla Grecia è stato un grande salto per me, un livello più alto. All'inizio non è stato facile, ma mese dopo mese, lavorando duro con mister e staff, sono cresciuto: ora mi sento parte integrante della squadra e voglio continuare a migliorare sempre di più. Ruolo? E' molto difficile fare il terzino in Italia, devi restare sempre concentrato, sia in attacco che in difesa, ma cerco di restare sempre concentrato al 100% sia in allenamento che in partita. Punti di forza? Penso il tiro e i recuperi difensivi, ma è una fase che posso migliorare ancora, come il dialogo con i compagni".
"De Zerbi per me è davvero importante - ha proseguito Kyriakopoulos in conferenza stampa -. Siamo in un buon momento, prima del ko con il Parma abbiamo vinto una serie di partite e penso che fino ad ora abbiamo fornito buone prestazioni, dobbiamo continuare per migliorare anche la classifica. Impressionato da Boga e Locatelli, mentre tra gli avversari ovviamente Cristiano Ronaldo, Dybala e Lukaku. Coronavirus? E' triste quello che sta accadendo, così come sarà triste giocare a porte chiuse e senza i nostri tifosi, ma bisogna far fronte a tutto questo e contro il Brescia mi aspetto una bella gara, sono una squadra tosta e verranno agguerriti. Gara più emozionante per me? Quella contro la Roma, abbiamo giocato bene e vinto contro una grande squadra, così come quella con il Lecce dove ho esordito in Serie A. Sogno di giocare in un grande club e disputare la Champions, ma il primo obiettivo è lavorare qui a Sassuolo e rimanere tanti anni. Sarebbe anche bello giocare in Nazionale, raggiungerei un mio obiettivo" ha concluso.