© EPALONDRA (INGHILTERRA) - Novak Djokovic è pronto per Wimbledon. Dopo il ko al Roland Garros, in finale contro Wawrinka, il serbo ha deciso di prendersi un periodo di riposo. Vacanze e famiglia, certo, ma anche tanto allenamento in vista di Wimbledon. Nessun torneo sull'erba però per il numero 1 del mondo in vista del più importante torneo della stagione (terzo Slam dell'anno), ma solo un'esibizione per prendere confidenza con la terra. Djokovic alla vigilia del suo esordio a Londra torna a parlare della sua scelta: "Non è la prima volta che dopo Parigi non partecipo ad altri tornei fino a Wimbledon: lo avevo fatto già nel 2014, per esempio, e poi qui ho vinto. Certo quest'anno tra il Roland Garros e Wimbledon c'è stata una settimana in più di pausa, ma penso di aver utilizzato al meglio i giorni di allenamento prima di questo appuntamento, anche se un'esibizione è molto diversa da un match di un torneo, figurarsi di uno Slam".
IL PRIMO AVVERSARIO - Djokovic esordirà contro il tedesco Kohlschreiber e in caso di vittoria potrebbe affrontare il vincente tra Nieminen e Hewitt. La mente di Djokovic però è tutta per il suo primo avversario: "È un avversario molto difficile ma sull'erba lo sarà ancora di più".