Coppa Davis, Noah: «L'Italia è temibile»

Il capitano dell'Italia Barazzutti, in vista della sfida dei quarti di finale con la Francia in programma a Genova, fiducioso: «È una sfida molto dura ma equilibrata»
Coppa Davis, Noah: «L'Italia è temibile»© Getty Images
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ROMA - «L'Italia non è solo Fognini, sfidiamo un avversario temibile, che ha giocato molto bene nel primo turno col Giappone, e che può contare sul fatto di giocare in casa. Sappiamo benissimo che l'Italia è forte e rispettiamo la squadra azzurra». Così Yannick Noah, il capitano della Francia campione in carica, in vista della sfida di Coppa Davis in programma dal 6 aprile a Genova. Noah ha convocato Lucas Pouille (numero 10 del ranking mondiale), Adrian Mannarino (22), Jeremy Chardy (90), Pierre-Hugues Herbert, Nicolas Mahut: questi ultimi due giocheranno sabato il doppio e sono una delle coppie più forti al mondo. Tra i francesi mancheranno Richard Gasquet, Gael Monfils e Jo-Wilfried Tsonga ma Noah tira dritto: «Non ci sono problemi, c'è un gruppo di dieci giocatori che ruotano: siamo pronti».

 BARAZZUTTI- «A Genova ci sentiamo un po' a casa. E siamo felici per l'annunciato successo di pubblico, per noi sarà un valore aggiunto». Così il capitano dell'Italia di Coppa Davis Corrado Barazzutti in vista della sfida dei quarti di finale. Si dice fiducioso anche se consapevole del valore degli avversari: «È una sfida molto dura ma equilibrata, i ragazzi stanno bene: sono concentrati e motivati». «Fognini? Sulla terra rossa è un cliente difficile per tutti. Se la squadra riesce a giocare 'libera' e senza tensioni possiamo puntare ad un bel risultato». E non pone limiti alla squadra: «Tutto è possibile ma per conquistare la Davis ci devono essere anche situazioni favorevoli: magari un giocatore che manca tra gli avversari oppure giocare qualche partita in casa. Comunque adesso dobbiamo pensare a non sprecare le occasioni che avremo», conclude il capitano azzurro che per questa sfida con la Francia ha convocato il ligure Fabio Fognini (numero 18 del ranking mondiale), Paolo Lorenzi (57), Andreas Seppi (62), Matteo Berrettini (95) Barazzutti torna a Genova da capitano dell'Italia per la terza volta: era già successo nel 2009 con gli azzurri nella sfida persa con la Svizzera e poi nel 2015 con la squadra femminile di Fed Cup e fu un altro ko. «Speriamo che questa volta vada meglio», scherza il capitano.


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