© EPATutto come previsto all'Atp di Marsiglia. Stefanos Tsitsipas si impone in finale su Kukushkin, 7-5; 7-6 al termine di un match combattuto durato oltre due ore di gioco.
Primo set molto equilibrato con un'ottima gestione dei turni di servizio di entrambi i contendenti. E' Kukushkin il primo a capitolare in battuta nel dodicesimo game quando, sotto 6-5, concede a Tsitsipas il secondo break point del parziale che il greco concretizza prontamente. In fiducia, il greco sembra in controllo del match in avvio di secondo set ma Kukushkin, coriaceo come sempre, non si lascia intimidire e approfitta della defaillance in battuta di Tsitsipas nel quinto game per portarsi sul 2-3. Il kazako conferma il vantaggio nel successivo turno di servizio, annullando due break point, e vanifica a sua volta due opportunità in risposta per allungare sul 2-5. Tsitsipas resta in scia, breakka Kukushkin a 30 sotto 4-5. Nel tie break torna l'equilibrio. Il punteggio segue la successione dei servizi fino al 5-5. Mini break per Tsitsipas e match point concretizzato per il 7-5 finale che consente al talento greco di incamerare il secondo titolo Atp in carriera dopo quello conquistato lo scorso autunno a Stoccolma. Per Kukushkin, terza sconfitta in quattro finali disputate in carriera.
DJERE VINCE A RIO - Primo titolo in carriera per Lazlo Djere. Nella finale dell'Atp di Rio de Janeiro il serbo supera la wild card Auger-Aliassime 6-3 7-5 in due ore di gioco. Il primo set si decide con le incertezze al servizio del canadese che perde la battuta nei primi tre game in battuta. Djere ne approfitta sale 4-1, perde a sua volta il servizio nel sesto game ma riesce a chiudere il parziale con un altro break. Scambio di break in avvio di seconda frazione. Dal 3-3, domina il servizio fino al 6-5 per Djere. Aliassime in battuta per trascinare il parziale al tie break capitola al quinto match point in un combattuto dodicesimo game. Esulta Djere che con i punti accumulati a Rio si porta al 37esimo posto della classifica Atp. Toccante la dedica del serbo ai genitori scomparsi durante la cerimonia di premiazione.