© Getty ImagesROMA - L'eterna sfida sul rosso tra Rafa Nadal e David Ferrer si ripete anche a Barcellona. Al maiorchino basta un doppio 6-3 per archiviare la pratica e approdare ai quarti di finale del 500 catalano, ma il match ha un sapore diverso per Ferrer. Il 37enne di Javea ha annunciato già da tempo che l’occasione giusta per ritirarsi sarà il prossimo Masters 1000 di Madrid e quindi la sconfitta odierna segna l’addio alla terra di Barcellona. Per l’ex numero 3 del mondo, la sorte ha riservato come avversario il suo connazionale di maggior talento e il saluto a Barcellona è parzialmente amaro: «È uno dei miei tornei preferiti - ha dichiarato Ferrer in una recente intervista - non averlo vinto mi rende triste, ma cercherò di godermi ogni momento di questa esperienza».Tra gli altri risultati, spicca la vittoria di Nicolas Jarry che, dopo aver eliminato Sascha Zverev, ha superato anche Grigor Dimitrov 2-6 6-4 7-6. Avanti anche Thiem, Medvedev e Nishikori.
COLORI AZZURRI - Sorride Matteo Berrettini al 250 di Budapest. Il romano accede ai quarti di finale dopo aver superato in due set lo sloveno Bedene. Il primo set è il più equilibrato: Berrettini passa solo al tie-break (7-6) per poi imporsi con un netto 6-2 nel secondo parziale. Il giovane azzurro, numero 55 del ranking, affronterà domeni Pablo Cuevas che agli ottavi ha eliminato Marin Cilic e tds numero 1 del seeding magiaro. Esce a testa alta, invece, il classe 2001 Jannik Sinner che dopo aver vinto il suo primo match Atp contro il tennista di casa Mate Valkusz ha perso 6-3, 6-1 contro il serbo Laslo Djere, numero 33 della classifica mondiale e numero 5 a Budapest.