© EPAPARIGI - Niente da fare per Cecchinato che, nonostante fosse avanti di due set, si fa rimontare da Mahut e saluta il Roland Garros già al primo turno con il punteggio di 2-6 6-7 (6) 6-4 6-2 6-4. Ci si aspettava di più dall'italiano, ovviamente, in virtù del fatto che l'azzurro difendeva la clamorosa semifinale ottenuta l'anno scorso e persa per mano di Thiem. Si butta letteralmente via Marco Cecchinato che aveva iniziato alla grande il match, salvo poi considerarla vinta troppo presto e dando la possibilità al francese Mahut, numero 253 del mondo, di rientrare nel match ed approfittare del black-out di Cecchinato tra terzo e quarto set. Il francese aveva perso da Del Potro lo scorso anno proprio al primo turno, mentre quest'anno riesce a togliersi una bella soddisfazione nello Slam di casa battendo il numero 19 del mondo.
Le "due" partite di Ceck
L'italiano Cecchinato parte alla grande con concentrazione e precisione portandosi avanti due set a zero dopo solo un'ora e mezza con un 6-2 7-6 che lascia presagire una buona giornata. In seguito, nel terzo set Cecchinato sembra aver commesso l'errore di considerare finita la partita e subisce la rimonta del francese che vince 6-4, si conferma con un 6-2 nel quarto set ed arriva al quinto con il vento in poppa. La sliding door di questo match si vede all'ottavo game del quinto set: sul servizio di Mahut, Cecchinato si costruisce 3 palle break che non riesce a sfruttare e, dopo 5 parità, cede il game all'avversario. Ringalluzzito da questo ottimo game portato a casa, il francese tiene a 0 il servizio successivo e si porta sullo 0-40 quando il risultato dice 5-4 in suo favore. Al secondo match point, Mahut chiude e Cecchinato deve arrendersi ad una brutta figura salutando il torneo che lo ha reso celebre la scorsa stagione.