SHANGHAI (CINA) - Si ferma ai quarti di finale l'avventura di Fabio Fognini allo Shanghai Masters, penultimo Atp Masters 1000 della stagione dotato di un montepremi di 7 milioni e mezzo di dollari, che si disputa sui campi in cemento della metropoli cinese. Il tennista azzurro si è dovuto arrendere di fronte a un grandissimo Daniil Medvedev. Il russo è in un momento di forma straripante: ha servito in maniera quasi perfetta (12 ace, 77% di prime in campo), chiudendo il match con il punteggio di 6-3, 7-6 in poco meno di un'ora e mezza. Nel sesto game del primo set Fognini ha subito il break decisivo, cedendo a 0 il turno di battuta e commettendo pure un doppio fallo (saranno ben cinque alla fine del match). Nel secondo ha cercato di armeggiare alla pari contro Medvedev, un avversario che al momento sembra davvero in uno stato di grazia, nonostante abbia accusato un fastidio alla gamba sinistra, tanto da chiedere l'intervento del trainer (il problema sembra essere all'adduttore). Fognini, dopo aver annullato due palle break nel terzo e nel quinto game, è riuscito a portare il set al tiebreak. Ed è proprio lì che avrebbe potuto raddrizzare la sfida: passato in vantaggio per 2-0, si è fatto riprendere, perdendo poi 7-4. Medvedev, dunque, è il primo semifinalista dello Shanghai Masters e attende il nome del suo avversario, il vincitore della sfida tra il numero uno al mondo Novak Djokovic e Stefanos Tsitsipas.