Fognini: "La Davis una delusione per tutti. Auguro il meglio a Sinner e Berrettini"

A margine dei Supertennis Awards 2019, il tennista ligure si complimenta con i due giovani italiani: "Entrambi giocano bene e hanno tanto futuro davanti. Poi anche Matteo commenta: "Posso ancora migliorare"
Fognini: "La Davis una delusione per tutti. Auguro il meglio a Sinner e Berrettini"
2 min

TORINO - Durante i Supertennis Awards 2019, parla Fabio Fognini facendo un bilancio del suo 2019 e delle prospettive del tennis italiano: "La più grande delusione dell'anno è stata la Davis perché non siamo riusciti ad andare avanti. Eravamo tutti stanchi, per diversi motivi, ma è andata così, vedremo l'anno prossimo". Il tennista ligure poi continua ammettendo: "La vittoria a Montecarlo è stata una bella ciliegina ma per il resto, nei tornei piccoli, ho giocato abbastanza malino mentre in quelli più importanti, tranne Parigi, ho raccolto poco". Dietro, intanto, ci sono i giovani talenti come Berrettini e Sinner che reclamano spazio e che sono stati premiati a Torino: "Ho sempre detto che più siamo e meglio è. Io sono più alla fine che all'inizio della mia carriera per cui ben vengano i giovani promettenti. Entrambi giocano bene, auguro loro il meglio, hanno tanto futuro davanti"

Berrettini rilancia: "Posso fare ancora ulteriori step di crescita"

Dopo aver ricevuto il premio di "Most Improved Player of the Year" agli Atp Awards, Matteo Berrettini commenta il suo 2019 e non solo: "Mi fa piacere, il lavoro che abbiamo fatto è importante, non solo nell'ultimo anno. Posso fare ulteriori step, nei punti in cui sono forte come il servizio e il dritto, ma devo anche migliorare la risposta al servizio. Bisogna continuare così, fare esperienza, imparare e poi vediamo quello che succede. La strada è quella giusta, non vogliamo fermarci qui. La stagione passata è stata molto positiva, ben vengano le sconfitte se mi aiutano a imparare. Gli Slam e i Masters 1000 sono i miei obiettivi, voglio continuare a migliorare"


© RIPRODUZIONE RISERVATA