BRISBANE (AUSTRALIA) - Inizia con una brutta eliminazione il 2020 di Maria Sharapova. La tennista russa si è infatti dovuta arrendere al primo turno del torneo di Brisbane contro l'americana Jennifer Brady. Masha mancava da oltre quattro mesi per l'infortunio alla spalla e c'era grande attesa per il suo ritorno. Qualificatasi al torneo grazie a una wild card concessagli dagli organizzatori, la 32enne di Njagan nulla ha potuto contro la statunitense Brady che ha avuto la meglio al terzo set dopo 2 ore e 16 minuti di gioco. La Sharapova si era aggiudicata il primo set 6-3 prima di subire il ritorno dell'avversaria che ha prima pareggiato i conti con il 6-1 del secondo set per poi esultare al tiebreak del terzo. Gli 11 doppi falli la dicono lunga sulla prestazione della tennista russa. A questi si aggiungono i 39 errori non forzati, troppi per un'atleta come la Sharapova che adesso dovrà innalzare il livello del proprio tennis per ben figurare agli Australian Open. Jennifer Brady, intanto, nel turno successivo dovrà vedersela contro la numero uno al mondo, l'australiana Ashleigh Barty.