© Getty ImagesMELBOURNE (AUSTRALIA) - Quattro ore di spettacolo puro. Tremano le gambe a Roger Federer alla Rod Laver Arena contro l'australiano John Millman. Lo svizzero se la vede brutta e solo un miracolo nel finale gli permette di proseguire il cammino nel primo Slam della stagione. Millman parte forte portandosi a casa il primo set, poi il campione di Basilea si assicura il secondo parziale imponendosi al tiebreak e il terzo, ma l'australiano torna sotto e rimette in pari il conto dei set. Anche nell'ultimo parziale non si decide un vincitore e sul sei pari è necessario il super tiebreak (al meglio dei 10 punti anziché i consueti 7), il primo giocato dallo svizzero in Australia. Millman conquista il break al primo punto e guadagna ancora portandosi avanti 8-4, ma il vantaggio non gli basta per chiudere i giochi. Federer cambia marcia e, un po' con l'aiuto del pubblico che tifa contro il proprio connazionale, un po' per qualche errore di troppo dello stesso Millman, un po' grazie al suo talento e a un pizzico di fortuna riesce a ribaltare il risultato chiudendo 10-4 (4-6 7-6 6-4 4-6 7-6).
Federer e le 100 vittorie
Tanta la felicità di Federer che, terminato l'incontro, viene intervistato a bordo campo da Jim Courier: "Sull'8-4 pensavo di essere pronto per andare in conferenza stampa", la battuta dello svizzero che ha poi fatto i complimenti al suo avversario. Poi Courier ha mostrato all'elvetico un video celebrativo per le sue 100 vittorie agli Australian Open dopo aver raggiunto lo stesso record a Wimbledon: mai nessuno è riuscito a raggiungere questo numero in due major diversi. Un po' di commozione, figlia di una consapevolezza che alla fine della sua carriera ormai non manca più tantissimo, e l'applauso del pubblico che attende il successo numero 101. Fucsovics è avvisato.