© EPAROMA - Un'associazione indipendente che ha come 'mission' la difesa degli interessi dei primi 500 del ranking Atp singolare e dei primi 200 nel doppio. Questa è l'idea del serbo Novak Djokovic, numero 1 delle classifiche mondiali e appena approdato alla finale di Cincinnati, e del canadese Vasek Pospisil. I due, dimessisi dal Players Council, hanno inviato ai colleghi una mail invitandoli ad un incontro per la nascita di una nuova entità, la Ptap (Professional Tennis Players Association), guidata almeno inizialmente dai due co-presidenti Djokovic e Pospisil e che non avrebbe lo scopo di sostituire l'Atp ma di fornire ai giocatori "una struttura di autogoverno, indipendente, e che risponde alle esigenze e alle preoccupazioni dei giocatori membri".
Tennis, pericolo scissione
Allarmato il presidente dell'Atp Andrea Gaudenzi, che in una mail di risposta ha messo in guardia in tennisti dal pericolo di una scissione: "La questione di un'associazione separata è un argomento di estrema importanza, da non prendere alla leggera. Entrare a farne parte metterebbe in discussione l'esistenza dell'Atp, che da trent'anni si basa sul principio di una partnership paritaria tra giocatori e tornei. La nostra battaglia non è metterci l'uno contro l'altro. Siamo più che mai nel periodo dell'unione e della collaborazione".