Us Open, Berrettini e Caruso tengono viva l'Italia

Il romano e il siciliano sono gli unici azzurri a superare il debutto a New York, dove invece hanno già fatto le valigie gli altri otto rappresentanti italiani al via, compreso lo sfortunato Jannik Sinner
Us Open, Berrettini e Caruso tengono viva l'Italia© EPA
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NEW YORK - Matteo Berrettini e Salvatore Caruso salvano il bilancio dell'Italia nel primo turno degli Us Open, secondo Slam stagionale in corso sui campi in cemento di Flushing Meadows. Il romano e il siciliano sono gli unici azzurri a superare il debutto a New York, dove invece hanno già fatto le valigie gli altri otto rappresentanti italiani al via, compreso lo sfortunato Jannik Sinner, frenato da problemi fisici quando si trovava in vantaggio di due set contro il russo Kachanov, numero 16 del ranking Atp. Berrettini, numero otto della classifica mondiale e sesto favorito del torneo, non ha disatteso le aspettative e si è aggiudicato senza particolari problemi il match contro il giapponese Go Soeda: primo set tribolato e chiuso solo al tie-break, poi il romano non ha lasciato molto al nipponico, andando a chiudere con il punteggio di 7-6(5) 6-1 6-4. Vittoria convincente anche per Salvatore Caruso contro l'australiano James Duckworth: dopo aver perso il primo set il siciliano, numero 100 del ranking Atp, ha alzato il livello finendo per vincere 4-6 7-5 7-5 6-3.

Per entrambi gli azzurri, i match di secondo turno in programma domani non saranno affatto impossibili: Berrettini parte favorito contro il francese Humbert e anche Caruso ha un'ottima occasione contro l'americano Escobedo, numero 185 del ranking mondiale. Niente da fare invece per Andreas Seppi, che dopo aver vinto il primo set e aver lottato a lungo nel quarto si è dovuto arrendere allo statunitense Tiafoe (4-6 6-3 6-4 7-5). Rimonta sfiorata, invece, per Gianluca Mager. Sotto di due set il ligure, alla prima apparizione agli Us Open, ha portato Kecmanovic al quinto, salvo poi cedere sotto i colpi del serbo: 6-4 6-4 6-7(6) 3-6 6-2 il punteggio finale. 


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