MELBOURNE (AUSTRALIA) - È caos all'Australian Open. Dopo la positività di Andy Murray, ben 47 giocatori attesi al torneo al via l'8 febbraio, sono stati posti in isolamento presso le proprie stanze d'albergo. Si complica dunque la situazione per il primo torneo stagionale del Grande Slam. A far scattare l'allarme i tre passeggeri risultati positivi nei charter su cui viaggiavano i tennisti direzione Melbourne: uno nel volo partito da Abu Dhabi e addirittura due, un membro dell'equipaggio e un viaggiatore, sul volo in partenza da Los Angeles. Per tutti gli altri viaggiatori, fra cui 47 tennisti, è dunque scattata la quarantena. Fra questi Victoria Azarenka, Sloane Stephens e Kei Nishikori. I tennisti a bordo dei due charter dovranno rimanere confinati nelle proprie stanze, senza potersi allenare in campo, per i prossimi 14 giorni o comunque fino a quando non otterranno il via libera medico.