© EPAMELBOURNE (Australia) - Fabio Fognini accede agli ottavi di finale degli Australian Open battendo in tre set il padrone di casa De Minaur 6-4, 6-3, 6-4. Il sanremese soffre solo nell'ultimo set dove, in vantaggio 5-2, viene rimontato dall'australiano che si porta sul 5-4. Al terzo match point, però, Fognini riesce a chiudere la contesa con un servizio vincente. Nel prossimo turno il tennista italiano affronterà il numero due al mondo, Rafa Nadal.
Impresa Berrettini contro Khachanov
Continua a volare agli Australian Open il romano Matteo Berrettini che si qualifica per gli ottavi di finale del primo Slam 2021: il tennista di Montesacro, numero 9 del tabellone, ha piegato il russo Karen Khachanov con tre tie-break 7-6 (1), 7-6 (5), 7-6 (5) in 2 ore e 59 minuti di gioco. Berrettini ha dovuto superare anche un problema muscolare, che lo ha costretto a farsi soccorrere dal fisioterapista durante il terzo set, mentre era in svantaggio per 5-4. Nel prossimo turno Berrettini affronterà il temibile greco Sefanos Tsitsipas.
Berrettini: "Spero di lottare contro Tsitsipas"
"Credo di aver subito una contrattura, anche se il fisioterapista ha detto che non si dovrebbe essere stirato niente. Ora dovrò fare un buon lavoro con lui per poter tornare in campo nei prossimi due giorni". Così Berrettini ha parlato del problema fisico accusato nel finale della partita contro il russo Khachanov agli Australian Open. Il 24enne romano ha accusato problemi all'addome e a un fianco, ma è riuscito lo stesso a chiudere l'incontro. Intervenuto alla tv australiana subito dopo il match, Berrettini ha parlato dell'assenza del pubblico sugli spalti: "La situazione è complicata a dobbiamo abituarci, il pubblico meriterebbe di vederci e speriamo tra un paio di giorni tornerà. La speranza è di poter tornare a giocare davanti a loro, vorrebbe dire di essere arrivato in semifinale". Su Stefanos Tsitsipas, suo prossimo avversario, Berrettini ha detto: "Ci conosciamo bene, è un giocatore fantastico, abbiamo giocato due volte e mi ha battuto di cui una qui. E' stata una bellissima partita, una battaglia. Ma ora devo pensare al mio corpo e spero di poter lottare tra un paio di giorni".