Sinner, Pippo e le bordate pazzesche: Panatta show

Le parole dell'ex tennista italiano sull'altoatesino: "L'unico difetto è che fa i tweet in inglese. Non ho mai visto qualcuno tirare così forte"
Sinner, Pippo e le bordate pazzesche: Panatta show
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Adriano Panatta è intervenuto alla trasmissione di Radio 2 condotta da Marco Lollobrigida "Campioni del Mondo" parlando del fenomeno Jannik Sinner: "L'unico difetto è che fa i tweet in inglese, ma che vuol dire sta cosa? Dovrebbe stare molto più vicino ai tifosi azzurri che gli vogliono bene per cui il consiglio è di twittare in italiano". Per l'altoatesino che ha raggiunto la finale a Miami si sprecano i paragoni. Ciccio Graziani addirittura lo associa a Federer e Panatta risponde: "Non ci avete capito proprio niente. Sinner è molto forte, è un giocatore strabiliante per l'età che ha, soprattutto per come imposta il match dal punto di vista mentale. Non ho mai visto un tennista tirare così forte ultimamente, forse Del Potro di dritto. Nel gioco da fondo campo è quasi imbattibile, ai livelli di Djokovic, Federer e Nadal. Borg? Noi giocavamo molto più piano, non c'è paragone. Gattone Mecir tirava a un quarto della velocità di Sinner".

La somiglianza di Sinner con Pippo di Walt Disney

Domenico Marocchino invece lo paragona a Sampras e Panatta risponde: "Un giocatore straordinario ma era un pò un pesce lesso. Io ci ho parlato due volte e non sapevo cosa dirgli. Jannik ha questo fisico che sembra Pippo di Walt Disney, longilineo, un pò dinoccolato, eppure tira delle bordate pazzesche perchè colpisce bene, tanti muscoli neanche servono, è tutta tecnica. Ed è ancora ragazzino, non ha neanche la barba". Successivamente ecco il focus sui miglioramenti che Sinner potrebbe apportare al suo gioco: "Gli mancano tante cose. Quando deve ammorbidire ha qualche difficoltà. Quando gli cambiano ritmo sbaglia un pò troppo con il dritto, a rete ci va poco anche perchè cerca di finire da fondo campo. Ma serve bene. Già adesso vale i primi dieci al mondo. Quando vincerà lo Slam? Non lo so, quest'anno o il prossimo. Ha tutte le potenzialità per fare una carriera al top a livello mondiale ma è giovane e poi dipende da tante cose, nella vita non si sa mai".  


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