© Getty ImagesMADRID (Spagna) - Prosegue il momento magico di Matteo Berrettini che supera 6-4, 6-4 il norvegese Casper Ruud, numero 22 del mondo, e approda alla finale del “Mutua Madrid Open”, terzo torneo Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 2.614.465 euro, che si sta giocando sulla terra battuta della “Caja Magica” della capitale spagnola. Il 25enne tennista romano, numero 10 del mondo e numero 8 del tabellone di Madrid, affronterà domani in finale il tedesco Alexander Zverev, che nel pomeriggio si è imposto sull’austriaco Dominic Thiem per 6-3, 6-4.
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Berrettini, due break per battere Ruud
Nella semifinale di stasera contro Ruud, Berrettini rompe il grande equilibrio del primo set con un break al nono game, portandosi sul 5-4, per poi chiudere il parziale con il servizio a favore. Nel secondo set il tennista romano ottiene il break decisivo al settimo game, per poi mantenere il servizio e chiudere ancora sul 6-4, dopo un’ora e 21 minuti di match. Berrettini è alla prima finale in un torneo Masters 1000 in carriera dopo la semifinale del 2019 a Shanghai, dove fu battuto proprio dal suo avversario di domani, Zverev. "È una sensazione fantastica, incredibile, soprattutto venendo da Montecarlo dove non mi sentivo così bene - le parole di Berrettini dopo il successo su Ruud - ho vinto a Belgrado e ora sono in finale, quindi non vedo l'ora di giocare contro ‘Sascha’. Spero di divertirmi domani come mi sono divertito stasera. Il mio servizio è la mia arma, ma oggi penso di aver risposto molto bene e di avergli messo pressione. Ho solo giocato in modo più aggressivo. Lui è un po’ come me: gli piace correre sul dritto e giocare con gli effetti, ma oggi credo di aver giocato meglio di lui”.