© EPAMELBOURNE (Australia) - Jannik Sinner accede al 2° turno degli Australian Open dopo aver battuto il portoghese Joao Sousa in tre set nel suo match di debutto. Un esordio nel torneo non semplice per il tennista altoatesino che ha commentato così la sua prestazione: "La partita non era semplice come poteva sembrare da fuori, soprattutto perché lui aveva già giocato tre partite nelle qualificazioni, mentre per me era la prima a Melbourne. Inoltre c'era un po' di vento, che nei giorni scorsi in allenamento non avevo trovato, dunque mi sono dovuto adattare in fretta alle nuove condizioni - aggiunge - Mi sono in un certo senso imposto di andare a giocare al volo più spesso del solito. Alla fine la tattica ha pagato e sono contento così, è stato un buon incontro".
Secondo turno contro Johnson
Al 2° turno dello slam australiano Sinner fronteggerà l'americano Steve Johnson (numero 104 al mondo), un avversario al quale è legato un piacevole ricordo: "Ricordo bene il nostro match a Roma nel 2019, il pubblico mi ha aiutato a tirarmi fuori e a vincere. Finora è senza dubbio uno dei momenti più belli della mia carriera. Il match qui a Melbourne non sarà semplice ma cerchiamo di andare avanti".
Novità nello staff
Infine Sinner ha incuriosito i tifosi annunciando una novità nel suo team: "È composto per il momento dal coach Riccardo Piatti, dal preparatore atletico Dalibor Sirola e dal fisioterapista Claudio Zimaglia. E poi ci sarà un altra persona che però al momento non voglio svelare".