© EPALONDRA - Vittoria all'esordio per Novak Djokovic al torneo di Wimbledon, terzo Grande Slam della stagione. Il tennista serbo, campione in carica, ha battuto sul Centrale il sudcoreano Soonwoo Kwon, numero 81 Atp, faticando un po' in 4 set con il punteggio di 6-3, 3-6, 6-3, 6-4 in 2 ore e 28 minuti. Con questa vittoria Djokovic è diventato l'unico giocatore nella storia ad aver vinto almeno 80 partite in tutte e quattro le prove del Grande Slam. "Questo sport mi ha dato tutto, non sono più uno dei giovani ma la fiamma e l'amore bruciano ancora dentro di me. Proverò ancora a fare il massimo, siamo arrivati a 80 e allora proverò ad arrivare a 100", ha dichiarato dopo l'incontro. Il serbo è a caccia del quarto titolo consecutivo a Wimbledon: gli unici a riuscirci nell'era open sono stati Bjorn Borg (5 di fila), Pete Sampras e Roger Federer.
Hurkacz fuori, ok Ruud e Norrie
Nel tabellone maschile passano al prossimo turno anche il norvegese Casper Ruud, testa di serie n. 3, che batte lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas per 7-6 (1), 7-6 (9), 6-2, e l'inglese Cameron Norrie, n. 9 del seeding, che ha piegato lo spagnolo Pablo Andujar per 6-0, 7-6 (3), 6-3. La prima grande sorpresa del giorno è la clamorosa eliminazione di Hubert Hurkacz, n. 7 del seeding e decimo nel ranking mondiale, che viene battuto dallo spagnolo Alejandro Davidovich-Fokina, n.37 Atp, per 7-6 (4), 6-4, 5-7, 2-6, 7-6 (8) dopo ben 3 ore e 34 minuti di gioco.
Alcaraz rischia ma passa
Passa al prossimo turno anche Carlos Alcaraz che però rischia tantissimo contro il tedesco Jan-Lennard Struff: finisce in 5 set con il punteggio di 4-6, 7-5, 4-6, 7-6, 6-4. Vittoria complicatissima per il numero 7 del mondo e vincitore del Masters 1000 di Madrid, che arriva dopo ben 4 ore e 11 minuti di gioco.