Federer e quella telefonata a Nadal: l'incredibile retroscena sul ritiro

L'ex numero 1 del mondo ha raccontato nuovi dettagli durante l'intervista concessa a Trevor Noah per The Daily Show: "Rafa è stato uno dei primi a sapere che mi sarei ritirato"
Federer e quella telefonata a Nadal: l'incredibile retroscena sul ritiro© EPA
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"Nadal è stato uno dei primi a sapere del mio ritiro". È il retroscena svelato da Roger Federer, che ha raccontato la chiamata con l'amico e rivale spagnolo in un'intervista concessa a Trevor Noah per The Daily Show. L'ex numero 1 del mondo, venti volte campione Slam e in testa al ranking per 310 settimane complessive, ha svelato come è nata l'idea per la sua ultima partita, ovvero il doppio alla Laver Cup contro gli statunitensi Jack Sock e Frances Tiafoe.

Federer, la chiamata con Nadal per il ritiro

"La mia speranza era di giocare l'ultimo incontro con Rafa - ha raccontato Federer -. È stata un'emozione molto grande, perché Nadal è stato uno dei primi a sapere del mio ritiro al di fuori del mio team e della mia famiglia. L'ho chiamato dopo gli Us Open dicendogli: 'Prima che tu prenda altri impegni, mi piacerebbe molto averti con me nella Laver Cup e vorrei che giocassimo un ultimo doppio insieme perché il mio ginocchio non si sta riprendendo e dovrò ritirarmi'. Nadal mi ha risposto subito di sì: '"Oh mio dio, sì, ci sarò a qualunque costo". Ed è stato di parola, è stata una grande emozione".


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