© EPAMIAMI (Stati Uniti) - Niente svolta per Matteo Berrettini che, nonostante un match finalmente all'altezza dopo le ultime interlocutorie sconfitte, saluta subito il Masters 1000 di Miami, superato dall'americano Mckanzie McDonald, che si impone per due volte al tie break.
Musetti, continua il momento nero
Continua l'avvio di 2023 da incubo anche per Lorenzo Musetti, ancora una volta eliminato all'esordio: stavolta il giovane carrarino saluta subito l'Atp di Miami, confermando tutte le lacune che ancora non riesce a colmare lontano dalla terra rossa, non è un caso infatti che dall'inizio dell'anno abbia vinto una sola partita, in Argentina, contro Cachin. Stavolta c'è da dire che il suo "giustiziere" era in ogni caso avversario ostico: Jiri Lehecka, numero 44 del Ranking Atp e senza dubbio uno dei tennisti più in forma del nuovo anno. Match senza troppa storia, chiuso dal ceco in due set con un doppio 6-4.
Sonego risolleva la giornata azzurra
Anche Lorenzo Sonego in questo 2023 aveva raccolto poco rispetto a quanto fatto vedere sul campo, anche a causa di sorteggi non troppo fortunati, che lo avevano visto soccombere con tennisti del calibro di Medvedev, Sinner, Auger Aliassime, Hurkacz, Murray e Zverev. Oggi, al Miami Open arriva finalmente una soddisfazione meritata e che risolleva la cupa giornata azzurra: dopo aver perso il primo set per 4-6 con il britannico numero 29 al mondo Daniel Evans, a cusa del break perso a zero al primo servizio, il piemontese trova la forza di reagire, ribaltando il risultato imponendosi per 6-3 nella seconda partita e addirittura per 6-2 nel set decisivo. Al terzo turno per Sonego il vincitore della sfida tra Watanuki e Tiafoe.