In Coppa Davis non mancano le sorprese. E neanche una buona dose di nervosismo. Basta vedere quello che è successo in Olanda-Usa, sfida vinta dal team europeo. Nel match tra i migliori, cioè tra l'americano Tiafoe e Griekspoor, l'epilogo è stato molto particolare.
Tiafoe nersovo in Coppa Davis: la ricostruzione
Al tie break del terzo e ultimo set Griekspoor è alla battuta e conduce 5-2. Il giudice di linea però chiama il servizio out. L'olandese chiede l'occhio di falco e vince il ricorso: è dentro la palla del 6-2. I match point quindi diventano quattro per l'olandese. Tiafoe va in tilt. Protesta con l'arbitro. Litiga con tutti. Per lui la chiamata del giudice è arrivata prima che colpisse la palla. Secondo il suo punto di vista bisogna ripartire da capo. La situazione diventa incandescente. Tiafoe continua ad agitarsi, vuole un confronto con il supervisor. Dopo il no netto dell'arbitro si sfoga distruggendo la racchetta. A quel punto arriva il penalty point per Tiafoe che condanna gli Usa alla sconfitta per 2-1.