Riscatto Italia, Volandri entusiasta: "Sono orgoglioso, non ci siamo arresi"

Le parole del capitano azzurro dopo la vittoria per 3-0 contro il Cile in Coppa Davis: "E’ la forza di un gruppo che ha imparato dalla sconfitta con il Canada"
Riscatto Italia, Volandri entusiasta: "Sono orgoglioso, non ci siamo arresi"© LAPRESSE
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Il trionfo dell'Italia in Coppa Davis contro il Cile esalta i tifosi. Tra questi c'è anche Filippo Volandri, entusiasta della prestazione dei suoi azzurri: “Contentissimo! Non ci siamo mai arresi. Bravi i ragazzi a crederci nonostante tutto ed a portare tre punti a casa. E’ la forza di un gruppo che ha imparato dalla sconfitta con il Canada. Sono davvero orgoglioso della mia squadra, di tutto il team e dello staff. E sono felice che Matteo Berrettini sia venuto a sostenerci". Il capitano del gruppo azzurri ha commentato il netto 3-0 ai microfoni di SuperTennis, parlando anche delle sue scelte e dei cambiamenti: "Ho fatto le mie scelte in base alle caratteristiche degli avversari, senza pensare alla classifica. So di avere una rosa ampia e di poter contare sulla disponibilità dei ragazzi".

Musetti: "Un'emozione unica"

Felicissimo e stremato anche Lorenzo Musetti: stata una giornata lunghissima. Sapevamo che dovevamo fare un’impresa e l’abbiamo fatta. Ho sempre detto che la mia filosofia in Davis è ‘io ci sono’, in panchina o in campo non conta. Ho perso la voce per tifare per Matteo e Lorenzo, E poi la grandissima soddisfazione di vincere un doppio così: un’emozione unica riuscirci con un amico fraterno. Quella di Lorenzo in singolare è stata la vittoria più incredibile con quei quattro match-point salvati ma anche nel doppio, sotto un set e 3-1 abbiamo infilato due risposte e la partita è cambiata. L’uomo del giorno? ‘Sonny’ naturalmente, è quello che è stato in campo più di tutti”.

Sonego: "Una delle giornate più belle della mia vita"

Entusiasta anche Lorenzo Sonego, uomo della giornata: “E’ una delle più belle giornate tennistiche della mia vita. Sono state delle emozioni grandissime. Ho portato a casa due punti ma mi sono anche divertito, me la sono goduta tutta. Una bella emozione giocare con ‘Muso’, ha sottolineato il torinese. Perché vinco contro i forti e perdo contro quelli più deboli? A parte che vale anche il discorso contrario ovviamente…anche per quelli più forti che perdono con me. La classifica non conta più di tanto, conta la giornata. E Galarneau l’altro giorno ha giocato da top 30”. A puntualizzare il concetto arriva il capitano azzurro: “E’ troppo riduttivo guardare solo alla vittoria o alla sconfitta bisogna guardare alle prestazioni. Quando ho deciso il doppio? Ci stavo già pensando”.


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