ROMA - Stan Wawrinka ancora a gamba tesa contro il nuovo format della competizione a squadre di tennis. Prima la denuncia degli spalti vuoti, poi quella che gli spettatori presenti ai match di Coppa Davis sono in realtà pagati: lo svizzero, vincitore in passato di Slam, nei giorni scorsi aveva postato sui social una foto con le tribune deserte a Manchester in occasione della sfida tra Francia e Svizzera: "Grazie a Gerard Piqué e all'ITF", aveva scritto il 38enne elvetico, attaccando la Federazione e l'ex campione del Barcellona, alla cui società la stessa Itf ha però tolto l'organizzazione della Coppa Davis.
L'accusa di Wawrinka
Nonostante questo, Wawrinka e anche altri tennisti considerano l'ex calciatore il principale responsabile del declino del torneo. Lo svizzero però ha rincarato la dose, accusando direttamente la federazione internazionale (che è tornata a organizzare il torneo): "Curiosità sulla Coppa Davis: sapevate che l'ITF paga le persone per sostenere e fare rumore per ogni paese in ogni partita?", ha scritto sui social il tennista. Le sue parole hanno suscitato scalpore e, lo stesso Wawrinka ha dovuto confermare l'accusa quando l'allenatore di Dimitrov, Daniel Vallverdú, e il tennista Noah Rubin gli hanno chiesto se fosse vero o se stesse scherzando.