Panatta difende Sinner, duro attacco a Parigi: "Non si può giocare così"

L’ex campione si schiera con il tennista altoatesino e critica gli organizzatori del torneo francese
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Una vittoria che fa discutere: Jannik Sinner piazza l’ultimo colpo contro McDonald alle due e trentasette di notte, ma non può festeggiare: il programma del torneo Master 1000 di Parigi-Bercy lo vede in campo a distanza di quindici ore. Il tennista altoatesino non ha neanche il tempo fisiologico per recuperare, il suo avversario ha finito di giocare almeno dieci ore prima. Per questo, sta meditando di ritirarsi dal torneo. Adriano Panatta si schiera senza mezzi termini con Jannik Sinner, e polemizza con gli organizzatori del torneo francese.

Le parole di Adriano Panatta

L’ex campione romano critica l’organizzazione del torneo senza mezzi termini. "Ha ragione Sinner - afferma Adriano Panatta - gli organizzatori del torneo devono cambiare perché non è la prima volta che succede. Sono orari che non esistono perché sbilancia il metabolismo. Le 2.30 non è un orario per giocare a tennis".


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