Fenomeno Sinner, la frase del capitano dell'Olanda: "Quando Jannik è arrivato a Malaga..."

In conferenza stampa Haarhuis esalta il fuoriclasse azzurro e si arrende al suo talento: "Qualcuno si è accorto che il tennista italiano è arrivato qui? Magari solo io"
Fenomeno Sinner, la frase del capitano dell'Olanda: "Quando Jannik è arrivato a Malaga..."
2 min

La sintesi perfetta è a firma del capitano dell’Olanda, Haarhuis, sconfitta ai quarti dagli azzurri: “Qualcuno si è accorto che Jannik Sinner è atterrato a Malaga? Magari solo io. Le cose si sono messe male quando Jannik è arrivato", ha detto in conferenza stampa. Lunedì sera, al suo arrivo in Andalusia, aveva il volto stanco e assonnato, gli occhiali e i capelli un po’ arruffati. Il tempo di rimettersi in sesto dopo le fatiche alle Atp Finals di Torino e non ce n’è stato per nessuno.

Il fattore Sinner, la rimonta contro l'Olanda è servita

Se domani, dalle 12, giochiamo ancora una volta la semifinale lo dobbiamo a lui. Eravamo andati sotto con il primo singolare, quello in cui Arnaldi (numero 44 Atp), aveva perso contro Van de Zandschulp (n. 51). Matteo aveva vinto il primo set al tie-break, poi aveva perso il secondo 6-3 e il terzo al tie, ma sprecando malamente tre match point. Poi è sceso in campo Jannik. E sebbene il primo set con Griekspoor l’abbia vinto soltanto al tie-break, nel secondo ha preso in mano la partita e ha asfaltato l’olandese (6- 1). Non solo, è sceso in campo anche nel doppio, in coppia con Sonego, e insieme con il torinese ci ha regalato il punto decisivo in due soli set. Una frase, quella del capitano dell'Olanda che suona come una sacrosanta verità.


© RIPRODUZIONE RISERVATA