Il coach di Nadal rivela il suo stupore: “Credevo fosse finita”

L'ex numero uno pronto al ritorno in campo dopo una lunga assenza. Le parole del tecnico
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Tutto pronto per il ritorno in campo di Rafa Nadal. Lo spagnolo è assente dai campi ormai da un anno e a fine dicembre tornerà a giocare il Brisbane International, Atp250, evento che farà luce sulle sue condizioni. "L'operazione a cui si è sottoposto - ha dichiarato il suo coach Carlos Moya - si è rivelata più complicata di quanto ci aspettassimo. Una volta aperto e resisi conto delle sue condizioni, è stato tutto più delicato del previsto. E per questo il periodo di recupero è stato più lungo. Dopo l'operazione non si è visto per un mese un mezzo, se ne è andato in vacanza. E anche standosene su una barca in Grecia, ha svolto quanta più riabilitazione possibile".

Moya sul recupero di Nadal: "E' stato complicato"

Moya conferma le difficoltà di Nadal nel recuperare dal lungo infortunio: "L'inizio è stato difficile, ci allenavamo due volte a settimana per non più di 20', poi gradualmente abbiamo aumentato l'intensità sempre con molta cautela e seguendo il nostro piano. A volte è capitato di doverci fermare, rallentare un po'. Ma è normale quando si ha a che fare con un infortuno di questa entità, specialmente se non si hanno più vent'anni". Moya ammette che "alcuni giorni sono stati molto complicati, sapevamo di dover fare attenzione e di dover bilanciare le due cose. Ma penso che come team siamo molto comprensivi, ci conosciamo da anni, e lavorare con lui è sempre facile per via del rispetto che nutre nei nostri confronti. Anche io ho avuto dei dubbi durante il percorso, ho avvertito la sensazione che potesse essere arrivata la fine e che non ci fossero più chance di tornare a giocare. E quello è stato il momento più difficile che io abbia mai vissuto con lui".


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