Sport e inclusione. Queste le parole d’ordine intorno a cui si è svolto ieri mattina al Teatro Ghione di Roma, un incontro - la prima tappa del 2024 di “Campioni di vita” con Adriano Panatta, Andrea Lucchetta, Oney Tapia e Oxana Corso, il patrocinio del Cip e due campioni parte di Special Olympics, Antonello Carnassale e Leonardo Vellucci - con oltre 300 studenti delle scuole superiori della capitale per parlare di sport e del suo grande valore educativo. «Qualunque disciplina si intraprenda va vissuta con leggerezza e divertimento, rispettando sé stessi e gli altri», ha detto alla giovane platea Panatta, vincitore con l’Italia della Coppa Davis nel 1976, riportata in Italia proprio alla fine del 2023.
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