Rivoluzione ATP, il tennis cambia tutto: 60 tornei in 29 paesi dal 2025! Svelate le novità

Canada e Cincinnati diventano tornei Masters 1000 come Roma, Madrid e Shanghai. Addio al torneo di Cordoba
Marco Di Nardo
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Nei giorni in cui si parla del possibile accordo con il fondo sovrano saudita e della creazione di un circuito esclusivo per i migliori, giocatori e giocatrici, del mondo, l’ATP non perde tempo e propone le sue novità per il 2025. Previsti 60 tornei in 29 Paesi con diverse modifiche rispetto al calendario attuale. «La prossima stagione vedrà l’introduzione di nuovi miglioramenti per quanto riguarda il prodotto proposto dall’ATP, attraverso l’utilizzo di un calendario semplificato – ha dichiarato presidente dell’ATP Andrea Gaudenzi –. Già dallo scorso anno abbiamo aperto nuove strade, accogliendo cinque milioni di fan sul posto durante i nostri eventi».

Canada e Cincinnati diventano Masters 1000

Una delle novità più rilevanti riguarda l’upgrade dei Masters 1000 del Canada e Cincinnati. Come avvenuto a partire dal 2023 per Roma, Madrid e Shanghai, anche i due eventi nordamericani introdurranno il format dei 12 giorni. Resteranno così Montecarlo e Parigi gli unici due tornei della categoria a durare solo una settimana. Una scelta che sembra essere corretta in relazione alla storia e al prestigio delle due manifestazioni, dato che l’evento canadese si gioca quasi ininterrottamente dal 1881 e quello dell’Ohio dal 1899, ed entrambi fanno parte del circuito Masters 1000 dalla sua introduzione nel 1990. Sorge però qualche dubbio guardando il calendario: disputare due tornei così lunghi poco prima degli US Open potrebbe non essere la migliore delle soluzioni e portare molti top player a disertare almeno una delle due tappe di avvicinamento. ATP 500.

Aumentano i tornei intermedi

Aumenterà il numero di eventi della categoria intermedia del circuito maschile. Dai 13 tornei ATP 500 del 2024, si passerà infatti a un totale di 16 grazie agli upgrade di Dallas, Doha e Monaco. Aumenterà anche il numero di settimane in cui verranno disputati contemporaneamente più eventi ATP 500. Uno di questi, l’Hamburg Open di Amburgo, verrà anticipato di due mesi e spostato a maggio, nella settimana tra gli Internazionali d’Italia e il Roland Garros. Altra decisione difficile da valutare: negli ultimi anni il livello medio del torneo di Amburgo è sempre stato piuttosto basso dato che si giocava nel mese di luglio, sulla terra rossa, all’inizio dell’estate sul cemento nordamericano. Difficile, però, immaginare che le cose possano cambiare posizionandolo nella settimana che precede uno Slam.

Niente più torneo a Cordoba, che beffa per Darderi!

Saluta il calendario il torneo di Cordoba, ufficialmente traferito a Mallorca prima del torneo di Wimbledon. Per il nostro Luciano Darderi sfuma così la possibilità di confermare il suo primo titolo ATP, vinto proprio in Argentina circa un mese e mezzo fa. Se la decisione fosse confermata rimarrebbero solo tre eventi in Sudamerica, eventualità che ha deluso alcuni giocatori, tra cui Diego Schwartzman: «Eliminare tornei e opportunità a tutto il Sudamerica non la vedo come una grande decisione». Altro torneo che dovrebbe lasciare il circuito è l’Estoril Open, mentre l’ATP 250 di Los Cabos tornerà a essere disputato a luglio. 


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