© ANSAAryna Sabalenka ci crede. La tennista di Minsk vuole scrivere, per la prima volta in carriera, il suo nome nell’albo d’oro degli Internazionali d’Italia anche se è consapevole che non sarà un’impresa facile. La bielorussa, in carriera, sul rosso ha vinto solo al coperto, l’Open di Madrid, e vorrebbe aggiungere Roma alla lista dei suoi successi. Gli esperti SisalTipster la ritengono la seconda candidata al titolo, ipotesi data al 16%, alle spalle Sabalenka semifinale al 69% della numero 1 del mondo, Iga Swiatek, favoritissima al 51%. La seconda giocatrice del ranking Wta sfida oggi Jelena Ostapenko per un posto tra le migliori quattro del torneo: Sabalenka è ampiamente favorita, per gli esperti SisalTipster, al 69% contro il solo 31% della lettone. La due volte campionessa degli Australian Open ha vinto entrambi i precedenti e punta al tris magari con secco 2-0: il risultato esatto in favore della Sabalenka è dato al 42% mentre lo stesso punteggio, ma per la Ostapenko è accreditato solo al 17%.
L'altro quarto
Sempre nella parte bassa del tabellone, il quarto di finale che oppone l’ex numero 1 del mondo Victoria Azarenka alla statunitense Danielle Collins. Gli esperti SisalTipster ritengono favorita la giocatrice della Florida al 65% contro il 35% della bielorussa. Le due giocatrici non si sfidano da ben 5 anni e il bilancio, al momento, è in perfetta parità. Potrebbe rivelarsi un match intenso ma non lunghissimo poiché c’è solo il 42% di possibilità che entrambe le tenniste vincano un set. Danielle Collins è sul podio delle favorite per conquistare gli Internazionali d’Italia al 13%: l’attuale numero 15 del mondo riporterebbe il titolo negli Stati Uniti otto anni dopo Serena Williams. A proposito di Serena: fu proprio lei, nel 2013, a sconfiggere Azarenka nella sua unica finale a Roma. La trentaquatrenne di Minsk va a caccia di un’impresa visto che vederla regina al Foro è dato al 3%. Alla stessa percentuale è offerta Jelena Ostapenko la quale, in carriera, ha vinto solo un torneo sulla terra rossa, peraltro il suo primo titolo: il Roland Garros.