Bolelli/Vavassori vincono il torneo di Halle: sconfitti Krawietz/Puetz in finale

Successo sull'erba tedesca per la coppia italiana, il secondo in stagione
6 min

Simone Bolelli e Andrea Vavassori hanno conquistato il torneo di doppio dell’Atp 500 di Halle 2024, superando Krawietz/Puetz in finale. Successo della coppia azzurra attraverso il risultato di 7-6(3), 7-6(5) sull’erba tedesca, il secondo trionfo stagionale dopo quello di Buenos Aires sulla terra battuta; il duo italiano sta performando con efficacia su tutte le superfici durante quest’annata incredibile, avendo sin qui raggiunto l’ultimo atto di almeno un evento su tutte le superfici (cemento, terra, erba), incluse due finali di livello Slam: nessuno come loro tra i doppisti. Bolelli/Vavassori saranno ufficialmente la coppia numero 1 nella Race verso le Atp Finals di Torino a partire da lunedì 24 giugno, un traguardo semplicemente sensazionale per gli atleti che rappresenteranno l’Italia alle Olimpiadi.

Bolelli/Vavassori e il buon inizio: il primo set

Il primo set è iniziato positivamente per entrambe le coppie protagoniste alla battuta, con i tedeschi galvanizzati dal sostegno del pubblico casalingo e particolarmente aggressivi sin dal colpo d’inizio gioco. Game d’apertura in favore di Krawietz/Puetz con ben tre ace a certificare l’1-0 primordiale, sebbene gli azzurri abbiano replicato adeguatamente nel secondo game con Bolelli al servizio, mostrando i classici schemi consolidati e la sintonia oramai granitica che caratterizza il duo sino all’1-1. Primo campanello d’allarme per gli italiani nel corso del terzo gioco, con i tennisti teutonici propositivi con risposte d’anticipo e discese a rete repentine, ma soprattutto grazie a lob strategici che li hanno condotti sino a un pericoloso 30-30; Bolelli e Vavassori, però, hanno mantenuto salda la concentrazione e, grazie anche alla resa del torinese al servizio, hanno fissato il punteggio sul 2-2.

Altro momento di difficoltà per la coppia nostrana durante il sesto game, dopo un doppio fallo di Bolelli valso uno 0-30 insidioso; nuovamente, però, i numeri uno della Race verso le Finals hanno cancellato le speranze di break degli avversari collezionando buone prime con il trentottenne bolognese e giocate accorte del compagno nei pressi della rete, per il 3-3. Passato il cuore del parziale, entrambe le coppie hanno mantenuto i rispettivi turni di battuta senza problemi, palesando sia qualità al servizio che di difesa della rete: inevitabile la risoluzione sul 6-6, dunque al tie-break, per sgretolare un equilibrio quasi inscalfibile. Mini-break fondamentale messo in pratica dagli italiani grazie a una risposta di dritto da parte di Vavassori, abile a trovare il tempo su una prima tedesca e portare il duo sul 5-3. In seguito, secondo mini-break nostrano dopo una risposta di rovescio di Bolelli, un 6-3 rapidamente trasformato in 7-6(3) dopo una chiusura a rete puntuale del piemontese.

Bolelli/Vavassori in trionfo: il secondo set

Il secondo set è partito sulla falsariga del parziale precedente per Bolelli/Vavassori, immediatamente determinati a portarsi e rimanere avanti nel punteggio dopo un game alla battuta immacolato per l'1-0, chiuso senza perdere alcun punto. Azzurri nuovamente diligenti durante il turno di servizio del terzo game, senza sofferenze, con Vavassori marmoreo a suon di prime efficienti e Bolelli risoluto nel consigliare le giuste traiettorie al compagno per il 2-1. Al sedicesimo turno di battuta tra le due coppie, ancora nessun break e perfetto equilibrio: buona resa di Puetz con la prima e Krawietz attento per il 2-2. Dominio dei giocatori alla battuta confermato anche al termine dei successivi due giochi, ancora una volta senza alcuna sofferenza per ambedue le coppie sino al 3-3. 

Primo reale momento di difficoltà per Bolelli/Vavassori arrivato durante il settimo gioco, con tre palle break dovute ad altrettanti passanti tedeschi efficaci: 15-40 però neutralizzato dapprima da una seconda al corpo di Bolelli, poi da una prima al centro e infine da un ace dell'emiliano...esperienza e classe per il 4-3. Gli azzurri, tornati alla battuta con Vavassori protagonista nel nono gioco, hanno assegnato agli avversari un compito non facile, ossia quello di servire con la pressione di un 5-4. Krawietz alla battuta e subito italiani a segno con una risposta fulminea in lungolinea di Bolelli per lo 0-15, rimasta però l'unica fiammata nostrana fino al 5-5.

Situazione riproposta nel dodicesimo game, con gli azzurri avanti 6-5 e i tedeschi chiamati alla battuta; Puetz, in questo caso, ha retto la pressione data dal frangente delicato, superando le difficoltà e la tensione suggerita da due doppi falli: game a 30 e nuovo tie-break. Prima al corpo di Bolelli per l'istantaneo 1-0 azzurro e mini-break poco dopo grazie a una risposta di rovescio dello stesso emiliano per il 2-1. Azzurri in volo sul 4-1 dopo aver confermato il vantaggio al servizio, con ultimo punto meraviglioso di Vavassori mediante un rovescio lungolinea. Mini-break recuperato momentaneamente dai tedeschi, dopo un passante di rovescio coraggio di Puetz per il 5-4. La coppia italiana ha ristabilito le distanze sul 6-5 in seguito a un vincente di rovescio del solito Bolelli e infine chiuso i conti sul 7-6(5) alla battuta.


© RIPRODUZIONE RISERVATA